La Memoria del Vento: Studi sull’Impermanenza dell’Essere
Sintografia e Tecnica mista
In queste tre opere il corpo femminile si trasforma in veicolo di una metamorfosi luminosa. Non più un’identità che si disperde, ma un’essenza che si espande. Il vento, elemento simbolico di transito e liberazione, non disperde: trasfigura. Le immagini diventano così il racconto visivo di un processo di liberazione interiore, un’ascensione poetica in cui il movimento è danza, preghiera, rito.
La figura, moltiplicata e fluida, non è frantumata, ma in fase di fioritura. Ogni scatto è una tappa di questo viaggio invisibile verso una versione più ampia e potente del sé.